Questo evento è spesso il detonatore di invidie, gelosie, frizioni che solo la presenza di una figura di riferimento aveva saputo tenere a bada.
Il De cuius avrebbe potuto fare in vita una ricostruzione di quanto ha donato o gestito a vantaggio di ciascun erede.
In tal modo si sarebbe potuta trovare la soluzione giuridica e fiscale più utile per equiparare il più possibile il trattamento tra tutti gli eredi ed evitare così tensioni e liti future.
I figli, nel tempo gestiscono in armonia la comunione dei beni, così come disposta dalla legge, sulla base di un reciproco rapporto di fiducia e nel ricordo del familiare premorto.
Finchè un giorno, per un qualsiasi motivo, l’equilibrio si rompe ed anche gestire la comunione tra gli eredi diventa difficile.
Esistono diversi casi di immobili lasciati in totale abbandono perché gli eredi, in comunione tra loro, non hanno trovato l’accordo per gestire quel bene.
La gestione di situazioni nelle quali alcuni matrimoni falliscono, ed uno o entrambi gli ex coniugi si risposano e hanno altri figli è un altro dei casi tipici in cui una verifica della situazione patrimoniale diventa fondamentale, per evitare che sorgano conflitti tra figli di prime e seconde nozze, tra chi si sente sfavorito dalla gestione del proprio genitore nei confronti degli altri fratelli unilaterali e chi, invece, ne è stato beneficiato.
Chi ha costruito un patrimonio e vuole tramandarlo abbia la certezza di non aver privilegiato alcuno degli eredi, evitando future tensioni familiari
Non è sempre agevole ricordare, a distanza di tempo, atti di generosità o di disposizione che hanno beneficiato maggiormente alcuni eredi e meno altri
Affidarsi a dei professionisti consente di fare una fotografia della situazione e valutare se e come intervenire, senza che sia l'urgenza a dettare i tempo di una soluzione
La prima fase, necessaria, sarà una verifica della situazione patrimoniale del soggetto target, che passa attraverso:
La seconda, eventuale, in caso si rilevi una differenza di trattamento tra gli eredi, sarà improntata alla predisposizione dello strumento giuridico adatto a riportare tutti gli eredi in una condizione di sostanziale equilibrio.
Il nostro team con competenze trasversali, analizzerà le diverse soluzioni applicabili al caso concreto e consiglierà gli strumenti più adatti tra cui:
In un contesto giuridico e fiscale sempre più complesso e instabile, con una crescente internazionalizzazione dei beni e delle vicende personali, diventa sempre più importante una gestione professionale dei patrimoni privati.
Per rispondere a questa esigenza, SAPG offre assistenza e consulenza nella strutturazione ed ingegnerizzazione degli strumenti giuridici di protezione del patrimonio.
I nostri specialisti, con la loro conoscenza del mercato, degli strumenti giuridici e dei capitali privati, combinano le loro expertise in diritto civile, diritto di famiglia, diritto tributario e diritto internazionale privato per offrire un servizio a 360 gradi.
In particolare, SAPG analizza qualità e quantità del patrimonio dei clienti, effettuando una fotografia delle attività esercitate e dei rischi attuali e latenti dei beni in proprietà, ed individua, conseguentemente, le soluzioni più adatte per la segregazione degli asset, anche nell’ottica dell’anticipazione successoria.
Il tutto, ovviamente, nel rispetto delle norme nazionali ed internazionali sul monitoraggio fiscale e finanziario che impongono il massimo rigore professionale.
A questo proposito, lo Studio esprime un’alta competenza ed una diffusa esperienza in materia di Trust, che hanno condotto i suoi professionisti ad operare sia in ambito nazionale che internazionale.
In conseguenza della maggior certezza manifestata dalle Autorità Fiscali dei paesi facenti parte dell’OCSE, l’istituto del Trust costituisce ormai uno dei più efficaci strumenti di segregazione, protezione del patrimonio, pianificazione successoria e passaggio generazionale delle imprese.
SAPG è uno studio legale internazionale con solide basi tradizionali orientato alla continua innovazione